Il progetto nel dettaglio
Ripercorriamo le fasi del progetto: a dicembre 2020 viene siglato il contratto che affida a Incas SSI SCHÄFER l’implementazione del nuovo WMS e la realizzazione del magazzino automatizzato. A novembre del 2021 avviene il go live del WMS Easystor integrato al sistema di acquisizione e trasmissione dati in radiofrequenza. “L’implementazione del nuovo WMS ha consentito di importare le logiche già esistenti e integrare la nuova visione, spianando così la strada all’introduzione dell’automazione”, spiega Amodio. Nel 2022 è entrato in funzione il magazzino autoportante asservito da trasloelevatori SSI EXYZ per la gestione di pallet di prodotto finito, semilavorati e componenti.
L’impianto Faster si sviluppa su una superficie di circa 1.400mq (25x55 m) con un’altezza di 22 metri e con una capacità complessiva di 6.900 posti pallet. E’ organizzato con cinque corridoi a scaffale bifronte (con 17 livelli di stoccaggio e picking e 3 diverse altezze) dove operano cinque trasloelevatori SSI EXYZ in singola profondità.
L’interfaccia del magazzino autoportante è rappresentata da 7 postazioni di picking alimentate da 11 carrelli automatici su rotaia per gestire il trasporto dei materiali tra il magazzino automatico, le stazioni di picking e le stazioni di ingresso/uscita.
Il tutto è gestito dal WMS Easystor®, implementato prima della realizzazione dell’automazione in modo da importare logiche già esistenti e configurare l’automazione in modo integrato con i flussi logistici.
Trasformazione e continuità
Trasformazione e continuità sono stati i driver del progetto sviluppato per Faster che ha voluto rivoluzionare la propria organizzazione logistica preservando il patrimonio di esperienza e le peculiarità operative consolidate nel tempo.
L’aspetto maggiormente sfidante del progetto è stato ideare una soluzione flessibile, in grado di includere differenti logiche operative. Inoltre Faster assicura un altissimo livello di servizio al cliente, prevedendo numerose eccezioni: pallet particolari, imballi diversificati, etichettature speciali, indicazioni di stratificazione ed impilabilità… Ogni ordine di prelievo deve quindi tener conto di tutte queste variabili e il sistema deve far coesistere con efficienza aspetti molto diversi.